
Riabilitazione residenziale RD1 (estensiva e intensiva)
1. Cos’e?
RD1 Estensiva | RD1 Intensiva |
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Gli interventi di riabilitazione estensiva, in regime residenziale, sono rivolti a persone non autosufficienti con disabilità complesse, con potenzialità di recupero funzionale, che richiedono un intervento riabilitativo pari ad almeno 90 minuti giornalieri di trattamento specifico e un medio impegno assistenziale riferibile alla presenza di personale socio-sanitario sulle 24 ore. Tali attività sono erogabili nell’ Unità di cura residenziale di riabilitazione estensiva (RD1 estensiva). La durata dei trattamenti non supera, di norma, i 60 giorni, a meno che la rivalutazione multidimensionale non rilevi il persistere del bisogno riabilitativo estensivo, vale a dire il persistere di potenziale di recupero e la necessità di implementare il progetto riabilitativo per la realizzazione di programmi riabilitativi strutturati per precisi obiettivi funzionali in un ambiente favorente il recupero per 24 ore. In ogni caso la durata massima dei trattamenti in riabilitazione estensiva non deve essere superiore a 180 giorni. Il permanere in tale setting oltre i 180 giorni costituisce inappropriatezza clinica per cui si procederà alle dimissioni o alla collocazione del paziente in altro setting assistenziale più appropriato. Le prestazioni sono a totale carico del Servizio sanitario nazionale. |
Gli interventi di riabilitazione intensiva sono rivolti a persone non autosufficienti con disabilità importanti e complesse, modificabili, di norma in fase successiva a quella ospedaliera, quando non è più necessaria assistenza medica nelle 24 ore, per condizioni che richiedono un elevato impegno assistenziale riferibile alla presenza di personale infermieristico sulle 24 ore ma tali da consentire una elevata intensità di cura riabilitativa (almeno tre ore di trattamento riabilitativo specifico giornaliero). Tali attività sono erogabili nell’ Unità di cura residenziale di riabilitazione intensiva (RD1 intensiva). Le prestazioni sono a totale carico del Servizio sanitario nazionale. La durata dei trattamenti non supera, di norma, i 45 giorni, a meno che la rivalutazione multidimensionale non rilevi il persistere del bisogno riabilitativo intensivo, vale a dire il persistere di significativo potenziale di recupero e la necessità di implementare il progetto riabilitativo per la realizzazione di programmi riabilitativi strutturati per precisi obiettivi funzionali e in un ambiente favorente il recupero per 24 ore. In quest’ultimo caso la durata del trattamento non può superare i 90 giorni complessivi. La lungodegenza in tale setting costituisce inappropriatezza clinica. A conclusione del progetto riabilitativo, nei limiti sopraindicati, al paziente deve essere garantita la continuità assistenziale al proprio domicilio o in altro setting più appropriato. |
2. Pazienti eleggibili
RD1 Estensiva | RD1 Intensiva |
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Possono accedere alla riabilitazione estensiva territoriale extraospedaliera persone affette da disabilità provenienti da reparti ospedalieri, case di cura, P.O., A.O., ecc. o dal domicilio, nella fase di post- acuzie e/o riacutizzazione della patologia invalidante per la continuità delle cure, o provenienti da Unità di cure di riabilitazione RD1 intensiva per la prosecuzione del percorso riabilitativo, che presentano contemporaneamente i seguenti criteri: • sostenibilità al trattamento riabilitativo, in base alla modificabilità del quadro funzionale; • condizioni cliniche generali sufficientemente stabilizzate da non richiedere sorveglianza medica nelle 24 ore; • disabilità complessa a più lento recupero funzionale; • aggravamenti di condizioni precedentemente stabilizzate che non possono utilmente giovarsi di un trattamento intensivo; • necessità assistenziale non erogabile in regime ambulatoriale o domiciliare; il paziente deve essere in grado di offrire partecipazione attiva al programma riabilitativo. |
Possono accedere alla riabilitazione intensiva extraospedaliera persone affette da disabilità, provenienti da reparti per acuti o da una struttura di riabilitazione ospedaliera o dal domicilio, nella fase di post-acuzie e/o riacutizzazione della patologia invalidante, che presenta contemporaneamente i seguenti criteri: • condizioni cliniche stabili, tali da non richiedere sorveglianza medica h 24. (In nessun caso un paziente che necessiti di riabilitazione ma che sia in condizione di potenziale alto rischio di instabilità clinica può accedere ad un presidio di riabilitazione extraospedaliera) • necessità di un alto supporto assistenziale ed infermieristico nelle 24 ore. • potenzialità di significativo miglioramento funzionale in un tempo definito nella fase di immediata post- acuzie e/o riacutizzazione della patologia invalidante. • sostenibilità al trattamento riabilitativo intensivo in base alla modificabilità del quadro funzionale (le condizioni cliniche del paziente sono tali da permettere un trattamento riabilitativo, da somministrarsi con l’approccio interdisciplinare, di almeno tre ore al giorno di attività riabilitative specialistiche; • capacità del paziente di offrire partecipazione attiva al programma riabilitativo. |
Caratteristiche di eleggibilità | Riabilitazione estensiva RD1 | Riabilitazione intensiva RD1 |
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Instabilità clinica | NO | NO |
Condizioni cliniche stabili | SI | SI |
Elevata intensità di cura riabilitativa | NO | SI |
Sorveglianza medica continuativa | NO | NO |
Supporto assistenziale infermieristico 24 h | NO | SI |
Minimo ore riabilita zione /die | 1,5 | 3 |
Tipologia intervento | Territoriale | Territoriale |
3. Patologie
3.1 Patologie RD1 Estensiva e Intensiva
• Accidenti cerebrovascolari: Ictus cerebrale ischemico, ictus cerebrale emorragico.
• Cerebropatie: trauma cranico chiuso, trauma cranico aperto, cerebropatia non traumatica,
• Malattia neurologica: Sclerosi multipla, Parkinsonismo, s. Guillain – Barrè, Atassia Fredereich, distrofia muscolare
• Mielopatia: Paraplegia completa, paraplegia incompleta, tetraplegia incompleta C1-C4, tetraplegia incompleta C5-C8, Tetraplegia completa C1-C4, tetraplegia completa C5-C8
• Amputazione di arto: Amputazione arto inferiore sovratrotulea, amputazione arto inferiore sottorotulea
• Artropatia: Artrite reumatoide, sclerosi sistemica
• Patologia ortopedico-traumatologica: Postumi di protesizzazione d’anca, protesizzazione ginocchio
• Pneumopatie: BPCO, sindromi restrittive
• Cardiopatie: Postumi di cardiopatia ischemica, postumi di chirurgia valvolare, arteriopatie periferiche
• Ustioni: Ustioni arti superiori, ustioni arti inferiori, ustioni regione dorsale, ustioni regioni toraco-addominale
• Politraumi: Trauma encefalico, trauma midollo spinale, polifrattura
3.2 Patologie esclusivamente per RD1 intensiva
• Patologie vascolari: Gravi arteriopatie o lesioni vascolari traumatiche, linfedemi, diabete.
• Patologie metaboliche: Pazienti con gravi problemi di osteoporosi, crolli vertebrali, esiti di vertebroplastica.
• Patologie complesse: Chirurgia ricostruttiva per lesioni vascolari complesse, esiti di intervento di asportazione e sostituzione di protesi infette. Esiti di intervento per osteomieliti.
• Patologie respiratorie: asma, BPCO, bronchiestasie, fibrosi cistica, malattia polmonare interstiziale, patologie polmonari restrittive e neurodegenerative
• Pazienti dializzati: I pazienti affetti da tutte le patologie già citate con grave insufficienza renale cronica.
Servizi offerti
• Definizione del Programma Riabilitativo
• Colloqui con i familiari prima di ogni ricovero e accoglienza in reparto
• Presa in carico e supporto ai familiari tramite colloqui con il medico e psicologa
• Valutazione delle domande di ricovero segnalate dal Medico Responsabile e dal Responsabile Servizio Sociale
• Valutazione delle condizioni cliniche affinché si abbia una presa in carico personalizzata in virtù di tutti gli aspetti
• Accertamenti diagnostici (ove non con personale interno mediante il SSN)
• Assistenza farmaceutica e infermieristica
• Presenza di Operatori Socio Sanitari h24
• Assistenza protesica
• Attività fisioterapiche di riabilitazione
• Attività logopediche di riabilitazione
• Attività di riabilitazione robotica
• Servizi assistenziali (cura e igiene dei pazienti)
• Servizio mensa di qualità e secondo la normativa vigente
SUAP – Speciale Unità di Accoglienza Permanente
Servizi offerti
- Definizione del piano assistenziale individualizzato (PAI)
- Colloqui con i familiari prima di ogni ricovero e accoglienza in reparto
- Presa in carico e supporto ai familiari tramite colloqui con il medico e psicologa
- Valutazione delle domande di ricovero segnalate dal Medico Responsabile e dal Responsabile Servizio Sociale
- Valutazione delle condizioni cliniche affinché si abbia una presa in carico personalizzata in virtù di tutti gli aspetti
- Ventilazione meccanica assistita
- Nutrizione enterale e parenterale protratta
- Accertamenti diagnostici (ove non con personale interno mediante il SSN)
- Assistenza farmaceutica e infermieristica continuativa
- Assistenza protesica
- Fornitura di preparati per la nutrizione artificiale
- Attività fisioterapiche di riabilitazione
- Attività logopediche di riabilitazione
- Servizi assistenziali (cura e igiene dei pazienti)
- Una poltrona reclinabile per ogni posto letto a servizio dei familiari
- Servizio mensa di qualità e secondo la normativa vigente